Ciao a tutti! è da molto che non ci si vede, e questo è il motivo: il ri-progetto di Aristarchos 2.3
Questa che si vede è una preview del progetto intero, che verrà mostrato al pubblico durante lo svolgimento della tesi ad ottobre, oltre che venire sponsorizzata a beijing con la versione precedente, l'Aristarchos per Wouldlike craftlab.
Orto on the road è l’esperienza che ogni cittadino, letteralmente “colui che vive in città”, deve poter provare per ricongiungersi con la propria “natura”.
Nato tra bancali rotti e altri recuperati, il progetto “Orto on the road” è cresciuto all’interno della Cooperativa “Avanguardia”, forte dell’esperienza socio/culturale e del know how interno: grazie alle competenze interne e al design sperimentale accademico, si è riuscito a concepire un progetto atto a sensibilizzare con la gestione di un piccolo spazio di “verde”, senza intaccare la propria routine lavorativa e imparandone, un passo alla volta, il piacere di far “crescere” la propria natura e di poterne gustare “i frutti”...
Di fatto ci troviamo ad avere un progetto interamente costruito con bancali di recupero, ossia non introducendo niente di nuovo nel ciclo del prodotto, ma sfruttando già quello che esiste e riutilizzandolo per creare una “seduta mobile”, composta con ruote di una sedia a rotelle trovata presso una discarica e riadattandole al progetto: tra i braccioli troviamo le piante da orto disposte su vasi, compreso un piccoli kit di giardinaggio (innafiatoio, paletta, rastello, guanti), per poter essere operativi fin da subito e curare, in pochi momenti, questo orto “di sensibilizzazione” che galoppa nella città di Verona.
Domenica 3 giugno 2012, nella cittadina di Legnago (Vr) ho potuto partecipare alle riprese del festival ecologico DIFFERENZIATI, promosso dall'associazione culturale "White rabbit", seguendo la Cooperativa AVANGUARDIA, una realtà veronese impegnata nella promozione culturale del reciclo dei bancali e nella ri-progettazione di nuovi prodotti con un leit-motiv incentrato sulla generazione di indotti e sul ciclo virtuoso del oggetto. In quest'atmosfera si è creata una concentrazione di coscienza atte a partecipare attivamente all'idea di ecologia e nell'accettare il reciclo come condizione imperante per il futuro della civiltà. Nel video si presenta l'evento come un racconto intrecciato di queste realtà che sublimano in una favola moderna... l'uomo e la natura in raccordo. Buona visione!
Ecco a tutti la performance che si è tenuta a Vicenza il 12 Maggio nel fantastico tempio quale è il "Caffè Garibaldi", adorno di strutture Palladiane: in tutto questo si sono aperte le danze, musiche e opere del FRAGILISMO, che cotanta speme si è promulgato con i propri artisti nell'ospitare le anime che si adentrano nella fitta trama che, solo chi è fragile dentro, può calzare.
Al raduno delle anime novelle, si son destreggiati con coraggio prima 2, dopo 3 ed in fine 4 prodi fragilisti, ad incalzare l'attimo di passione travolgente che accomuna il genere umano: L'ANIMA in FORMA.
Chiunque, in quel patibolo dei stereotipi al bando, ha colto l'importanza dell'eterogeneità del pensiero e delle tecne umane... in totale condivisione e simmetria armonica in divenire passo stretto e pur senza vincoli.
Da qui in poi il Fragilismo si apre a nuovi orizzonti!
Un grazie a tutti gli artisti presenti:
Giuseppe Papagni, Simone Crestani, Simone del Pizziol, Margherita Michelazzo, Gianna Sartori, Franca Grimaldi, Enzo Sartori, Thierry Parmentier, Michele Scaciga, Alessia Dorigoni, Alex Galbero, Maria Chiara Casarotto, Francesco Ardini, Francesco Avesani, Florio Pozza, Cinzia Tomaciello, Patrizia Tomaciello, Davide Antolini, Lucia Campielo, Fosca Bruni, Beppe Padovani (Coop. Soc Il Maggiociondolo progetto Avanguardia), Sotirios Papadopoulos
Ciao a tutti! La scorsa settimana si sono aperte le danze del fragilismo, nella sua sede a Caffè Garibaldi (Vicenza), e in questo evento è partita la diffusione di "Orto on the road": insieme a questa cornice fragilista, il nostro progetto ha cominciato "la sua strada" di sensibilizzazione. partendo a Verona, e si è fermato per 2 settimane in pieno centro per piantare i semi della "natura umana" nei cittadini sempre più esclusi dal respiro della "Verde Gaia Madre".
Ciao a tutti! Da oggi comincia il viaggio di ORTO ON THE ROAD, progetto di sensibilizzazione sociale sulla cultura dell'orto, evento creato da Alex Galbero e Maria Chiara Casarotto, teamwork di Wouldlike craftlab, per la mostra del Fragilismo a vicenza che si terrà il 12 maggio 2012.
Il progetto è stato possibile all'intero della Cooperativa Avanguardia che ha dato la disponibilità di creare il progetto con il recupero di bancali dismessi:
il senso del progetto, la possibilità di dare vita, doveva nascere come "recupero" di un oggetto in nuova vita, utile per donarne un'altra nella sua missione di spiegare al "pendolare quotidiano" l'importanza dell'orto e la bellezza della natura senza poter perdere la sua routine "on the road", ma solo aiutandoci a fargli capire l'importanza della natura e della vita.
Ciao a tutti, come va? io vengo da una premiazione per un concorso indetto qui a Verona: questo concorso, proclamato dal "Banco Popolare" a tutte le accademie, ha visto la sua premiazione nell'aula magna dell'accademia Cignaroli. Il tema del concorso è stato l'interpretazione artistica del logo e dei valori della banca. In questo concorso sono riuscito a classificarmi 2° su 30 candidati. La prima classificato è stata Martina Vanini, mentre la terza è stata Maria Gomez.
Ciao a tutti! La scorsa settimana ho potuto realizzare un video per la mostra ufficiale del "Fragilismo" a Milano: il corto, chiamato amore, è composto da fotografie, realizzate da Luca Cannonieri nel suo percorso professionale, di modelle in abito che "sfilano" i propri sentimenti, le proprie emozioni e le propri incertezze decantate dalla poesia "L'amore", dalla canzone "Almeno mi sembra" , entrambe di Catilina Sherman. Questo sinestesia emotiva rappresenta la "fragilità" della donna moderna e dei propri sentimenti.
A giorni il video ufficiale della manifestazione e della performance!
Ciao a tutti! proprio da oggi è nato il sito di Alexandes: nasce la piattaforma che mostrerà i lavori di Grafica, Design e Fumetti. Visitatela al più presto!
Il seguente video è nato dall'idea di risveglio che ogni persona vive quotidianamente: in questo video la trasmigrazione dell'idea di Morfeo in una sveglia, dal suono sgraziato e lento, rappresenta il turbinio delle onde celebrali nel soffocato movimento del risveglio. Anche il suono di sottofondo, lento e rindondante, rappresenta la voce pusillanime di una coscienza tardiva, che cerca di proteggere la propria veglia nell'attimo del risveglio. La battaglia tra questi due status dell'io assopito si contrastano in una battaglia a colpi spenti...
Video sperimentale nato nel laboratorio del corso DIGITAL VIDEO, seguito da Alessandra Pescetta, all'interno dell'accademia Cignaroli (dipartimento di Design).
Il video segue, volutamente, una discrasia tra le scene e l'audio per rappresentare lo stato d'animo delle persone colpite dalla catastrofe: la realtà che si sente non è la visione del mondo che l'uomo in pericolo vuole percepire e, nel cercare di evitare la prima, si trova avvolto nel caos e crea una dimensione ancor più deleterea non controllabile, un "naufragar amaro nella bufera desolata"
Buongiorno a tutti, rieccomi in carreggiata dopo l'evento MADE IN JAPAN, tenutosi alla Triennale di Milano: in questa sezione espositiva, in ricorrenza della XIX edizione di "Sguardi Altrove Film Festival, con la collattiva "Made in Japan", ho avuto la possibilità di filmato e fotografato la video-installazione SAKURA (Fiore di ciliegio) diretta da Alessandra Pescetta, corto dedicato alle vittime di Fukushima.
L'evento, nato per affrontare le tendenze dell'arte e della cultura nipponica con uno sguardo su artisti di nuova generazione, ha richiamato una marea di persone e, allo stesso modo, ha attirato l'attenzione verso i passi delicati, nel paesaggio catastrofico, del video SAKURA (fiori di ciliegio). Molte persone hanno percepito positivamente il corto e ne hanno assimilato i contenuti.
Altra performance, a cui ho partecipato come cameraman e post-produzione,
è stato a Vicenza, nella cornice della Stamperia d'arte Busato, in occasione della mostra artistica, organizzato dall'architetto Sotirios Papadopoulos, del FRAGILISMO.
Il Leitmotiv della performance, come nelle precedente, è il corpo in relazione al colore:
direttore e regista dell'evento il colour consulter Massimo Caiazzo (vicepresidente della IACC Italia), l'assistente Margherita Caron, con la partecipazione degli studenti dell'Accademia Cignaroli.
Il modello, Thierry Parmentier, si presta come corpo maschile, in fiera serenità, in assonanza con lo spirito di un guerriero arcaico che con i suoi colori spiazza il nemico con una lieta danza sacra.
Massimo Caiazzo ha ideato un esibizione, nella cornice dell'evento
VERONA RISUONA 2011 in Piazza Dante (VR), di bodypainting con un corpo femminile (Margherita Frigo) nero completamente nudo che attraversa la piazza dei Signori. Gli studenti del corso di Colour Design dell'Accademia di Verona la colorano progressivamente fino a pervenire alla policromia.